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Salvador Dalí e il collage (en español)

Il termine collage deriva dal francese coller, incollare, e consiste nel produrre opere, su differenziati supporti, con materiali quali la carta, prima di tutto – e di ogni tipo, da quella da pacco ai fogli di giornale alle veline, ai parati etc. –, ma anche tessuti, legni, metallo, francobolli, banconote, cerini, plastiche, contenitori, confezioni di sigarette, biglietti usati e anche fotografie. Il procedimento dà corpo a composizioni di varia natura e la resa dell’immagine finale può essere sia figurativa che astratta.   La genesi del collage ha origini lontane: con...

Frida Kahlo e l’autoritratto (en español)

La figura umana è sempre stata un soggetto affascinante per gli artisti di tutti i tempi. Oggi grazie alla fotografia è possibile immortalare le persone in ogni fase della loro vita, ma prima della sua invenzione (1851), era comune eseguire ritratti nelle occasioni importanti, per preservare un ricordo del tempo che è stato, delle persone lontane o non più in vita.   Anticamente il ritratto era riservato ai grandi personaggi, sovrani, imperatori, ricchi esponenti dell'aristocrazia.   Durante il Medioevo le raffigurazioni erano principalmente dedicate alle figure sacre: Cristo, la Madonna, i...

La stanza di yayoi

Esperienza immersiva di carattere sensoriale artistico che racconta la storia di Yayoi Kusama. Ci divertiremo a trasformare degli spazi completamente bianchi, attaccando dei dots adesivi in ogni dove! Pian piano tutto diventerà come se lo guardassimo con gli occhi della nostra adorata artista....

Presepe delle meraviglie

La parola presepe deriva dal latino praesaepe ed è formata dai vocaboli prae (davanti) e saeps (siepe). Il significato letterale è dunque “davanti alla siepe“ e, per estensione ha cominciato a indicare anche la stalla oppure la mangiatoia posta in una stalla.   Ai giorni nostri il termine presepe indica la descrizione scenografica e le dimensioni della Natività di Betlemme. Si crede che l’inventore del presepe sia il celebre San Francesco d’Assisi che per primo lo realizzò nel 1223.   Il presepe per Natale è una tradizione che tutti gli italiani...

Laboratorio di Halloween (Día de los muertos)

Il “dia de los muertos” ha origini antiche, nella Mesoamerica, prima che gli spagnoli conquistassero il Messico. Veniva celebrato dalle popolazioni indigene mexica, maya, purépecha e totonaca.   Questa tradizione viene festeggiata praticamente in tutto il Messico, e molte famiglie allestiscono un altare dedicato ai defunti nella propria casa con fiori, papel picado, candele, calaveritas di zucchero e il cibo preferito del defunto.   La credenza vuole che gli spiriti dei defunti vengano a visitarci durante la notte assaggiando ciò che abbiamo preparato per loro. È un modo bellissimo di ricordare...

Realizziamo un mosaico

IL MOSAICO (ARTE MUSIVA) L’arte di dipingere con la pietra   Il mosaico è una tecnica decorativa con la quale viene riprodotto un determinato disegno per mezzo di frammenti (in genere di forma grosso modo quadrata), detti tessere, di diversi materiali, come: pietre naturali/marmi, ceramica smaltata o paste vitree colorate. Il termine deriva dal latino musaicum opus: “opera sacra alle Muse”, le protettrici delle arti. Ha origini molto antiche in Asia Minore e in Mesopotamia, ma è soprattutto caratteristico del mondo greco-romano prima e di quello medievale poi, dove raggiunge il suo...

Creiamo la carta fatta a mano

Cos'è la carta? Molte persone credono che la carta sia iniziata con gli antichi egizi. Gli egiziani usavano come materiale una pianta chiamata papiro. Usavano i gambi delle piante fluviali. Mettono insieme questi pezzi appiattiti, per creare un foglio piatto più grande. Gli antichi egizi scrivevano su questi fogli come carta. Mentre il papiro era fatto di fibre vegetali impilate insieme a formare fogli piccoli o grandi, la pergamena (o carta di pecudine) era ottenuta dalla pelle di un animale (agnello o capretto) non conciata e composta di...

Il sapone della nonna

La leggenda narra che il nome “sapone” viene dal luogo chiamato “Monte Sapo” dall’antica Roma, dove il grasso proveniente dal sacrificio degli animali si mischiava con la cenere e scendeva giù verso il fiume, grazie alle piogge. Le donne che lavavano i panni nel fiume Tibro scoprirono che questa mistura faceva andar via le macchie molto di più che lavandole solo con l’acqua.   Dalla Mesopotamia arriva la prima testimonianza dell'esistenza del sapone che risale al 2800 a.C. e proviene da scavi nella zona dell'antica Babilonia. In quella zona...

Dipingiamo il nostro stemma

Uno stemma ha due componenti: il campo e le figure. Il primo rappresenta lo scudo e può essere di un unico colore (scudo pieno) oppure ripartito in aree distinte, le cosiddette "partizioni", di colore diverso. Le seconde sono tutte quelle forme che possono essere disegnate sul campo, in uno o in più esemplari; le figure araldiche, a loro volta, si possono distinguere in "figure" – immagini reali o inventate di persone, animali, oggetti, ecc. – e "pezze" – forme geometriche elementari o complesse che non vanno confuse...

Come decorare il vetro

La vetrata artistica come la conosciamo noi, con i bellissimi colori del vetro soffiato, nasce assieme all’architettura gotica, dove gli spazi architettonici tra gli alti costoloni, dovevano essere chiusi con un materiale in grado di filtrare la luce entrante.   Ma per le grandi cattedrali o chiese, specialmente nelle architetture gotiche dove gli spazi per dipingere affreschi erano sostanzialmente scomparsi, le vetrate dovevano “parlare” assieme alla pietra, dovevano essere “la bibbia dei poveri” cioè immagini sacre che descrivono episodi dell’antico e Nuovo Testamento.   Le vetrate divengono veramente “artistiche“, vengono dipinte...